Poetessa e regista, nasce a Torino. Dopo la Maturità Classica si trasferisce in Francia, a Parigi, e ad Avignone si avvicina al teatro e firma le prime coproduzioni internazionali.
Collabora con università, riviste, festival teatrali e rassegne d'arte internazionali (Etée Marseilleise, Laborgras Berlino, ONDA Paris, Festival de Lausanne, Goethe Institut Munchen).
In poesia la sua ricerca originale si riallaccia a quella degli aedi e dei bardi e più tardi delle "canzoni": l'idea è di usare un linguaggio alto e non rinunciare a "in-cantare" ma anche di raccontare in modo immediato il quotidiano.
E' tradotta in Francia, Germania, USA, Grecia e Quebec. Collabora con Università e riviste nazionali ed internazionali di poesia (Poesia, Semicerchio, Decharge). Ha scritto e fatto parte, per numeri monografici, della redazione di riviste di letteratura della migrazione (El Ghibli). Interessata a portare la poesia al grande pubblico crea readings che rappresenta in Italia e Europa: la parola incontra la musica, la pittura, il teatro e la danza, invade spazi nuovi e si rivolge a grandi platee.
Nel 2007 diventa autrice per Iniziative Produzioni Cinematografiche. Nel 2011 pubblica -Aqua nuda-, Kolibris, presentata al Salone Libro di Torino e ristampata dopo pochi mesi con citazione di Maurizio Cucchi. Nel 2012 pubblica Da da da, Kolibris, con prefazione di Paolo Conte.
Ha creato progetti di scrittura e teatrali con e per donne migranti e in situazioni di difficoltà o provenienti da paesi in conflitto, ha sostenuto importanti battaglie per la difesa dei diritti a fianco di Amnesty International e Survival e con Libera ha realizzato Parole di Pietra1, una ballata/installazione per la Legalità. Da anni si occupa di ambiente e in particolare dell'acqua, e partecipa come artista a campagne di sensibilizzazione con scritti e spettacoli, da Talking boat per CinemAmbiente 2012 a D'Onde per il Salone Libro dello stesso anno.
Poesia:
Da Aqua nuda
È l'aria della notte,
il suo fresco sulla pelle,
quell'inquietudine leggera che ti spinge,
sospesa a te,
incerta su che pensiero fermarti,
sul tappeto che rimanda il tuo calore,
un piccolo incendio buio e voci immaginate.
A quest'ora la città è piena di silenzio.
Qualche taxi attraversa questa zona di confine in cui sole
e luna coabitano.
C'è gente che accompagna il cielo senza fare null'altro
che prendersi la sua luce
addosso.
Oppure chiede
"com'è il Nasdaq di oggi ?"
Sono le 5,30.
Buk Festival per editi, inediti e poesie. Scadenza a fine luglio.
Premio Babel per la traduzione per un giovane traduttore letterario italiano. Scade il 30 giugno 2016.