Piemonte Share Festival è un evento annuale, che si tiene a Torino, dedicato all'arte e alla cultura contemporanea connotata dalla dimensione globale e interconnessa da internet e dai nuovi media. Share Festival è stato fondato nel 2005 da Simona Lodi, che ricopre il ruolo di direttore artistico e da Chiara Garibaldi, che sovrintende la direzione generale, organizzato dall'Associazione Culturale The Sharing.
Dal 2007 il Festival lancia il concorso Share Prize dedicato a grandi installazioni artistiche. Di anno in anno un tema principale, che dà il titolo alla rassegna, guida l'intera manifestazione con mostre, rassegne video, conferenze di approfondimento, simposi, workshop, performance.
Dal 30 ottobre al 16 novembre, la nona edizione dal titolo Real Time | Real Space.
In collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino e l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Proseguendo su un percorso interessato all'analisi e alla critica dell'integrazione delle reti digitali nel contesto urbano, quest'anno Share Festival concentra la sua attenzione sulla simultaneità e sulla geolocalizzazione delle comunicazioni nella città contemporanea.
Gli artisti non sono solo mediatori estetici ma anche mediatori sociali, che utilizzano le reti per ridefinire lo spazio relazionale e mediatico. Ne emergono pratiche artistiche che creano visioni critiche dello spazio urbano. I confini tra spazio fisico urbano e artistico si sovrappongono per esplorare una dimensione nella quale la ricerca estetica può ri-orientare i processi delle reti, dei cittadini, degli artisti, in performance sociali e politiche. La tecnologia digitale invece di condurre l'uomo in uno spazio virtuale ha aumentato le possibilità di interazione con gli altri e con la realtà fisica. Oggi la mappa non è in contrasto con il territorio ma lo integra. Come agisce e come si modifica l'uomo su questa piattaforma integrata che si crea tra i dati e il luogo?
Buk Festival per editi, inediti e poesie. Scadenza a fine luglio.
Premio Babel per la traduzione per un giovane traduttore letterario italiano. Scade il 30 giugno 2016.